La Stampa, May 23, 2016

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Il 23 Elvis Costello inaugura la tournée mondiale al Colosseo


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Gabriele Ferraris

TORINO
Il concerto di Elvis Costello al teatro Colosseo lunedì 23 maggio, prima data italiana del tour mondiale, è un evento. Almeno per una certa generazione, quella che ha felicemente abitato gli Anni Ottanta e oggi si ritrova con sua grande sorpresa ad essere già revival. Un evento perchè Elvis Costello, pseudonimo di Declan Patrick MacManus, negli Eighties era un mito vero – magari non di massa, però vero - e resta ancora oggi, mentre s’avvicina ai 62 anni che compirà in agosto, un musicista di culto. Di sicuro, fra le migliori cose che ci siano arrivate dall’Inghilterra post punk.

Lui ha cominciato proprio in quel periodo – il suo primo disco, «My aim is true», è del 1976, l’anno di «Anarchy in the U.K.» dei Sex Pistols – e inizialmente punkeggiava parecchio, per poi trasmutare nella vincente new wave, scena che lui e la sua fida band The Attractions dominarono con pieno merito e classe infinita.

Da allora, Elvis Costello ha seguito percorsi variegati, che lo hanno portato a misurarsi con i generi musicali più diversi: dal punk al folk americano, dal crooning vecchia scuola alla canzonetta più spensieratamente pop, fino a concedersi qualche incursione nell’universo della cosiddetta musica colta. Ha firmato canzoni durature, canzoni che tutti, o quasi, conserviamo nell’ideale playlist delle nostre vite: «Alison» ed «Everyday I Write the Book» sono le mie, ciascuno aggiunga quelle che preferisce.

Con un songbook tanto affollato, e una carriera così lunga e avventurosa, fatta di grandi riconoscimenti (compreso l’ingresso trionfale nella Rock’n’Roll Hall of Fame) e di momenti molto down, quello di Elvis Costello non può essere un concerto normale: è, piuttosto, un viaggio sentimentale nella musica che abbiamo attraversato, raccontata da un artista che ha vissuto all’insegna della metamorfosi, elegante nella scrittura e brillante sul palco, pieno d’ironia e consumato performer.

Così, l’arrivo di «Detur», il solo show che Elvis Costello sta portando in giro per il mondo, diventa un appuntamento da non perdere: l’avventura, divertente e appassionante, dell’incredibile vita di quell’uomo con la sua faccia da rocker Anni Cinquanta, stralunata dietro gli occhialoni. Icona asso assoluta. E artista vero.
Il concerto al Colosseo, in via Madama Cristina 71, comincia alle 21. Biglietti da 35,20 a 58,70 a seconda dell’ordine di posti.

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La Stampa, May 23, 2016


Gabriele Ferraris previews Elvis Costello, solo on Monday, May 23, 2016 at the Colosseo, Turin, Italy.

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2016-05-23 La Stampa 01.jpg
Photo credit: Zac Cordner

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