Elvis Costello ha partecipato a un 'domanda e risposta' patrocinato dal quotidiano britannico The Guardian parlando, tra le altre cose, anche della sua decisione di avere accettato una onorificenza dalla regina Elisabetta, dicendo che ciò non significava che avesse cambiato le sue opinioni sul concetto di impero.
Il 67enne Declan Elvis Patrick MacManus, questo il vero nome del musicista inglese, venne nominato Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico (OBE) nel 2019 per il servizio reso alla musica.
Dopo avere ricevuto l'onorificenza, sul suo sito raccontò che in un primo tempo aveva intenzione di rifiutarla, ma .una volta consultatosi con sua madre cambiò parere.
Un fan nel suo 'domanda e risposta' gli ha chiesto se l'avere accettato tale titolo significasse che non fosse più "la persona che ha scritto "Any King's Shilling", una canzone sull'esperienza del nonno soldato nell'esercito britannico. Costello ha risposto: "È solo un altro gingillo nel mio armadietto di porcellana, insieme all'MTV Video Music Award, che nessuno sa che ho.”
Costello ha poi continuato: "Mio nonno Pat McManus era nel Royal Irish Regiment ed è morto per una malattia derivante dalle ferite riportate combattendo per il re ed il paese. Mio padre è entrato dall'ingresso dei commercianti per cantare al ballo dello staff di Buckingham Palace nel 1962. Quindi, a parte il fatto che mia madre mi ha detto di andare a farmi una risata, ho pensato, 'Sto entrando dalla porta principale.' Non cambia la mia visione dell'idea dell'impero come ridicolo e orribile".
Per sottolineare il suo punto di vista, ha inoltre aggiunto che "uno dei signori che lavoravano lì era un suo fan e aveva scritto questa fantastica scaletta sulla carta da lettere di Buckingham Palace. Questo è il mio ricordo più bello".
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