|
Chi non conosce la faccia antipatica e del tutto anonima di Elvis Costello? Un musicista che contrasta in pieno con l' immagine caratteristica del rocker, e che è riuscito, contro ogni previsione dei magnati dell'Industria discografica inglese. a crearsi un posto di tutto rispetto nella gerarchia rock internazionale. Probabilmente il suo successo, oltre ala indubbia personalità artistica, Costello lo deve alla sua immagine atipica, al suoi modi bruschi, scostanti (odia le interviste e non si fa mai avvicinare da giornalisti e fotografi: un perfetto esempio di pubblicità negativa) al suo tenersi lontano da tutti i cliché che affliggono invece la maggioranza dei musicisti rock.
Il più recente lavoro di Costello è Trust, long-playing che può definirsi della maturità. Su quest'album, al contrario dei precedenti, Costello smette per un attimo i panni del vendicativo musicista arrivato al successo con i denti, autore quindi di canzoni-frecciate veloci e micidiali, e si dedica ad un maggior lavoro introspettivo sia musicale che nei testi. Ogni brano, dalla iniziale "Clubland" che è un concentrato di trovate musicali tenute insieme da un perfetto arrangiamento. fino alle ballad interiorizzate come "You'll Never Be A Man" (con sottili allusioni a rapporti omosessuali oltre che al classico amore, come appare ad una prima lettura dei testo), ogni brano dicevamo è costruito con attenzione e gusto, quasi a demolire l'immagine bizzosa e irascibile del primo Costello. Naturalmente il rocker inglese non abbandona il suo stile espressivo, e tutti i suoi ammiratori, che crescono di numero anche in America, possono star tranquilli: Trust è solo un buon passo in avanti.
Le canzoni che presentiamo sono state scelte per dare un quadro generale delle tornatiche di Costello: storie oblique e introspettive. sensazioni e fantasie appena appena tradotte in parole, quasi con la paura di dire troppo. Il linguaggio, I' inglese che usa Costello è abbastanza atipico rispetto alla massa delle canzoni rock, e i suoi testi sono densi di Intrecci linguistici. di doppi sensi, di allusioni. E quindi impossibile una resa perfetta In italiano: speriamo che lo sforzo fatto per renderle nel miglior modo possibile aiuti quelli che non possono leggere direttamente in inglese.
|
