MONACO Entra nella parte finale la stagione dello Sporting Club, con Laima Vaikule stasera, The Planets domani ed Elvis Costello domenica. Dopo la musica italiana della scorsa settimana con Gino Paoli, Renato Zero e Patty Pravo, arrivano altri tre concerti molto diversi tra loro.
Laima Vaikule è l'artista chiamata ad esibirsi quest'anno per la tradizionale serata russa. E' lettone ed è molto popolare nell'Est. Oltre a cantare Laima è anche ballerina, coreografa e attrice, Un' artista polivalente che grazie agli spettacoli "I pray for you" e "I left for Piccadilli", da lei creati, ha fatto tournée in Germania, Canada, Stati Uniti, Australia e Giappone. Raccolgono consensi in pubblico, piacciono, sono originali e godono del rispetto di colleghi già famosi, come Ronan Keating, Joe Cocker, Gipsy King", con i quali si sono esibiti in occasione del Make Trade Fair, evento voluto per celebrare l'anniversario della regina d'Olanda. Ora sono al lavoro per reabzzare la colonna sonora di un film di Bob Bierman intitolato "The rakes progress".
The Planets invce è un gruppo che si è conquistato una certa popolarità unendo la musica classica al rock. E la formula è piaciuta già da quando The Planets aprivano i concerti dei mitici Deep Purple. Hanno tra i 19 e 24 anni, sono in 8 e il loro primo album "Classical Graffiti" si è piazzato al 1" posto della hit britannica. Debussy, Ravel e Bach sono i maestri dai quali hanno preso in prestito alcune musiche per riarrangiarle in chiave "rockettara".
Elvis Costello è già un mito della canzone. Il debutto è nel 1970 in un club londinese, poi nel 72 si esibisce con Allan Mayes. Nel '74 nascono i Flip City, ma allo stesso tempo si propone solista sotto il nome di DP Costello (Declan Patrick Mac Manus è il suo vero nome). Sono tempi duri per convincere le case discografiche a dargli una possibilità. Ci riesce solo nel 1977 e pubblica "My aim is true". Intanto, Elvis Costello cresce artisticamente e nel 1978 ecco "This year Model" che firma con The Attractions. L'album decolla. Stati Uniti poi Australia e si suonano i singoli "I don't want to go to" e "Pump it up". Nel panorama new wave di fine anni 70 è Costello a realizzare uno dei migliori dischi, "Armed forces". Nel 1979 la band si è ormai ritagliata una posizione di grande considerazione e lo stesso Paul McCartney li invita a suonare al Concert for the people of Kampuchea, da lui organizzato. Nell'82 suona con la Filarmonica di Londra e poi va in tour. "Everyday I write the book" è un altro grande successo. Corono un sogno nel 1998 quando registra "Painted from memory" con Burt Bacharach, che stima moltissimo'. Con lui c'è anche la colonna sonora del film Austin Powers, con il brano "I'll never fall in love again" e due anni fa registra "For the stars" con la soprano Anne-Sofie van Otter. Quest'anno ha pubblicato "When I was cruel". Oggi è il suo compleanno. Prezzi. 143 euro con cena (bevande escluse), oppure 80 euro con consumazione. Giacca obbligatoria.
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